Welfare State

 




WELFARE STATE: insieme di politiche sociali destinate a fornire protezione contro rischi e bisogni che possono presentarsi nella vita degli individui. 





L’origine del Welfare State coincide con la nascita dei primi sistemi di assicurazione obbligatoria che sono sorti negli anni 1880-1920.
Nel sistema di Welfare State lo Stato ricopre contemporaneamente molti ruoli: quelli di finanziatore, di programmatore e di erogatore dei servizi destinati a modificare la distribuzione del reddito che avviene attraverso il mercato. L’obbiettivo è fornire protezione sociale ai cittadini.
Il welfare state conosce una fase di fortissima espansione negli anni 1945-1975, periodo in cui in moltissimi paesi vi fu un incremento e un miglioramento della protezione che lo Stato offriva ai cittadini.
Intorno agli ’70 questo sistema comincia però ad entrare in crisi a causa di diversi fattori:

  • si passa da un’economia in crescita, e pertanto in grado di sostenere il welfare state, ad un’economia lenta, in cui iniziano a scarseggiare le risorse;
  • si assiste ad un progressivo invecchiamento della popolazione che determina un cambiamento nella struttura demografica della popolazione;
  • crescono i bisogni cronici che richiedono aiuto in modo continuativo (es. anziani non autosufficienti);
  • emerge la necessità di risposte sempre più personalizzate;
  • emergono nuovi bisogni per i quali viene richiesta la protezione sociale e aumentano le aspettative di protezione anche verso i bisogni più tradizionali;
  • aumenta la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e comincia un percorso di ridefinizione dei rapporti di genere: ciò si ripercuote sulla stabilita dei matrimoni e nascono nuovi problemi di conciliazione del tempo lavoro con quella della famiglia.
  • emergono nuovi modi di fare famiglie: famiglia mono-genitoriali, single, ecc. La famiglia ha pertanto meno capacità di prendersi cura, di funzionare come ammortizzatore sociale.
  • cresce la volontà dei beneficiari di essere parte attiva e non più solo passivi negli interventi ;
  • si passa ad un sistema in cui vi è maggiore interdipendenza tra gli stati e pertanto aumentano i vincoli esterni posti al singolo stato.

Tutti questi fattori mettono in crisi il tradizionale sistema di welfare state. Negli anni ’90 in quasi tutti i paesi vengono messi in atto cambiamenti e riforme destinate a ricalibrare l’originale sistema di welfare state. In Italia vengono inseriti i ticket di compartecipazione alla spesa sanitaria per contenere i costi. Il sistema pensionistico viene trasformato da numerosissime riforme di tipo restrittivo che mirano ad abbassare i costi della spesa sociale.

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