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Visualizzazione dei post da ottobre, 2020
  LA RIFORMA IN ITALIA La legge del 1802 fu applicata anche in Italia, attraverso la creazione della Direzione generale della pubblica istruzione (antenato del ministro dellapubblica istruzione). L'azione si rivolse ad incrementare l'istruzione elementare. L'obbiettivo era quello du dotare ogni comune di una scuola, a carico delle finanze municipali.
  LA NASCITA DELLA SCUOLA LICEALE   Dopo l'impero napoleonico sembrò chiudere tutti i processi rivoluzionari dell'educazione,per favorire  un'organizzazione scolastica laica.  Profondi cambiamenti interessarono l'istruzione secondaria: furono fondati i licei, che costituivano il pieno compimento dei collegi. Secondo Napoleone, il liceo doveva rappresentare la fucina della classe dominante dell'impero.  Nel corso liceale venivano proposte le scienze esatte, la storia e la geografia, le lingue classiche e le materie umanistiche. Rimanevano però sostanzialmente simili i metodi di insegnamento, e i contenuti risultavano poco approfonditi: In questo senso soppravvisse il modello Cinquecentesco.  Gli studenti erano inoltre sottoposti ad un controllo molto rigido, esercitato dai collegi, poichè appunto erano dei futuri universitari e nelle loro mani vi era il futuro della nazione. 

Sociologia

    L'INDIVIDUALIZZAZIONE Quando gli individui, in una società, si trovano libri di scegliere indipendentemente dai punti di riferimento comunitari, si ha il processo di individualizzazione. In questo senso, l'individualizzazione può essere intesa come autodeterminanizzazione, ma anche come autonomia morale. Però, più un individuo tenta di affermare se stesso, più diviene responsabile di ciò che fa: può attribuire solo a se stesso gli esiti delle sue azioni, tramire la ragione.
  LA RAZIONLIZZAZIONE  La razionalizzazione del lavoro avvenne verso la fine del 1800, grazie al contributo di Taylor, un ingegnere ed imprenditore statunitense. Egli elaborò una concezione scientifica del lavoro che riconobbe la necesità di un'istruzione al lavoro e una distinzione tra le figure direttive e quelle esecutive. Questi principi vanno a costituire una società burocratica, seguendo una logica pere scopo e scegliendo i mezzi minuziosamente. Così lo Stato si dota difunzionari competenti a questi scopi e di gerarchie di comadno. Dunque, il processo di razionalizzazione, si caratterizza in primo luogo da una formazione di linguaggi capibili da tutti. Infatti, i linguaggi della razionalizzazione sono universali. In secondo luogo vi è la pretesa di migliore l'efficacia e l'efficienza delle azioni, attraverso l'adozione di tecniche senza nuove. Inoltre, il razionalismo rende le azioni imperiali: è l'essere umano a doversi adattare alle azioni che vengono compiu

Sociologia

   SOCIOLOGIA LA SOCIETA' DI MASSA: COMUNITA' E SOCIETA ' Le società, ovunque essa si trovi, presenta sempre i processi di istituzionalizzazione, socializzazione, disuguaglianza e devianza. La società moderna è molto diversa rispetto a quelle precedenti; la causa di questa differenziazione è principalmente legata alle riforme portate dal colonialismo e dalla globalizzazione (nasce in questo periodo la sociologia, come scienza finalizzata alla comprensione delle trasformazione,  Comte ).  Prima della Rivoluzione industriale, prevaleva una società basata sulla comunità: rapporti molto intimi e di impego reciproco (Durkheim, solidarietà meccanica), Però a partire dal 17esimo secolo, con il razionalismo e l'illuminismo, viene posto al centro dellattenzione il singolo e diventano secondari i rapporti con gli altri. Si comincia a pensare che le facoltà umana di pensare e agire razionalmente ed automaticamente debba essere il vero collante sociale.  La rivoluzione Industriale